Introduzione alla creazione di un logo

Il logo è un elemento essenziale per la rappresentazione grafica di un’azienda o di un prodotto. Esso è composto da un logotipo (sigla o nome dell’azienda o del prodotto, di forma grafica distintiva), un pittogramma (opzionale, è un disegno descrittivo od evocativo, posto sopra o a fianco del logotipo) e un payoff (opzionale, è una breve frase incisiva e sintetica a sostegno del marchio). Il logo rappresenta il primo punto di contatto tra un’azienda e i suoi clienti, ed è in grado di comunicare valori, reputazione ed esperienze associate al brand. Senza un logo, i clienti non avrebbero un elemento tangibile a cui collegare le esperienze vissute o desiderate dall’azienda. Questo articolo spiega sinteticamente il processo di creazione di un logo distintivo e memorabile, offrendo consigli sulle fasi di ricerca, concept, design e revisione, e discutendo l’aspetto creativo dietro la creazione di un logo accattivante.

 

Fase 1: Ricerca e Analisi

Il primo passo nel processo di creazione di un logo è la ricerca e l’analisi approfondita. È importante comprendere il brand, la sua personalità e i suoi valori (qual è la sua missione? ha una lunga storia, o nasce adesso? qual è il suo pubblico di riferimento? è un pubblico giovane oppure adulto? e via dicendo). Questo aiuterà a identificare il perimetro entro cui muoversi durante la creazione del logo. La personalità del brand dovrebbe essere in linea con la sua missione, visione e promesse. La ricerca dovrebbe coinvolgere anche un’analisi della concorrenza e del settore di riferimento, al fine di identificare gli elementi distintivi che permetteranno al logo di differenziarsi.

 

Fase 2: creazione di un logo, Concept e Ideazione

Successiva a quella di ricerca e analisi,  è la fase di concept e ideazione. In questa fase, è possibile trovare ispirazione da diverse fonti, come il mondo circostante, il settore specifico entro cui l’azienda opera (o il prodotto si colloca) o altre fonti di design. È importante cercare elementi che siano in linea con i valori del brand e raccontare una storia coerente.. Durante questa fase, si può decidere il tipo di logo che si desidera creare, scegliendo tra diverse opzioni: un logotipo (una semplice scritta, come nel caso di Google), oppure un simbolo (la mela di Apple), o ancora uno stemma (un emblema, vedi Starbucks), se non un acronimo del nome (come NASA, National Aeronautics and Space Administration), o una combinazione di questi (il piccolo panda più l’acronimo WWF).

 

Fase 3: Design e Sviluppo

Dopo aver definito il concept del logo, è il momento della fase di design e sviluppo effettivo. Durante questa fase, si selezionano i colori più idonei a rappresentare l’idea di azienda (o di prodotto) che si vorrà trasmettere; si decide il font, il carattere tipografico, più adatto (un’azienda storica richiederà un carattere diverso da quello per un’impresa tecnologica); si sviluppa il pittogramma adatto. È importante considerare il significato, l’armonia visiva e l’impatto emotivo dei colori scelti, e assicurarsi che siano in linea con i valori e l’immagine del brand. Il font scelto (con o senza “grazie”) dovrà avere uno stile e una forma coerenti, assicurandosi della sua leggibilità su diversi formati. Se si decide di includere un pittogramma nel logo, è essenziale che questo racconti una storia significativa e si identifichi chiaramente con il brand. Dovrà essere semplice, distintivo e riconoscibile anche su dimensioni ridotte. 

 

 

Fase 4: Revisione e Ottimizzazione

Una volta completata la fase di design iniziale, è importante effettuare una revisione critica del logo. Questo può includere la valutazione della sua versatilità e adattabilità a diversi formati e utilizzi. Si dovrebbe considerare se il logo rimane leggibile su dimensioni ridotte e su diversi sfondi. Inoltre, è consigliabile mostrare il logo a un gruppo di persone o ai potenziali clienti per raccogliere feedback e valutare la sua efficacia nel comunicare l’identità del brand.

Durante questa fase di revisione, potrebbe essere necessario apportare modifiche al design originale per migliorare la sua leggibilità, impatto visivo o coerenza con l’immagine del brand. È importante ricordare che il logo deve essere unico, memorabile e riconoscibile, quindi è essenziale dedicare il tempo necessario per perfezionarlo.

 

Fase 5: Applicazione e Utilizzo

Una volta finalizzato il design del logo, è fondamentale definire le linee guida per la sua applicazione e utilizzo coerente in tutti i materiali di branding. Queste linee guida dovrebbero includere informazioni su colori, dimensioni, margini di sicurezza, tipografia e altre considerazioni specifiche. In questo modo, si garantirà che il logo sia utilizzato in modo coerente e professionale su tutti i supporti di comunicazione aziendale, come siti web, materiali di stampa e social media. Questa coerenza aiuterà a consolidare la consapevolezza del brand e a creare un’identità visiva forte.

 

Creazione di un logo: Conclusioni

La creazione di un logo richiede un processo accurato e creativo. È importante dedicare tempo ed energie nella fase di ricerca, concept, design e revisione per garantire che il logo rappresenti adeguatamente l’identità del brand e risulti memorabile per i clienti. Se necessario, è sempre possibile coinvolgere un professionista di graphic design per ottenere un risultato di alta qualità. Un logo ben realizzato può contribuire notevolmente al successo di un’azienda e alla sua percezione da parte del pubblico.